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Subito dopo l’inizio dell’anno nuovo si sa che la mente, specie dei più piccoli, corre verso la successiva ricorrenza festiva. La voglia di divertirsi resta immutata e l’occasione più prossima è quella del Carnevale: un momento di allegria alla massima potenza, quale espressione storica e culturale di festa per eccellenza. Questa ricorrenza si festeggia in modo più o meno simile da nord a sud del nostro Paese, con le maschere ed i costumi a prendere la scena. Anche il centro Italia offre tanto da questo punto di vista, su tutti la capitale romana, che può vantare un flusso turistico e cittadino di base già enorme. A maggior ragione poi in periodi dell’anno come il Carnevale, esso aumenta arricchendo di fascino e colori la città di Roma. Andiamo dunque a scoprire insieme il Carnevale romano, cercando di capire cosa fare nella capitale durante questa festività, quando essa arriva, quali sono i giorni interessati a Roma e nel Lazio, ed in ultimo alcune curiosità sulla maschera capitolina per eccellenza, con alle spalle oltre 300 anni di storia.

Quando è Carnevale a Roma?

Partiamo nella nostra disamina del Carnevale romano dal periodo di riferimento preciso, ossia quando esso cade a Roma. Si sa che il Carnevale si festeggia nel famoso giorno del martedì grasso, ovvero quaranta giorni prima di Pasqua (la Quaresima appunto). Anche Roma non si sottrae a quella che è una regola di matrice storica legata a questo evento, tanto atteso da grandi e bambini. Costumi, maschere, carri e coriandoli dilagano per le municipalità della capitale rendendola se possibile ancor più gioiosa e affollata rispetto ai giorni normali. Il flusso di persone e turisti che accorrono in loco è di per sé già straordinario, ma lo diventa ancor di più quando si parla di feste come quella in questione.

Quando è Carnevale nel Lazio?

Spostiamoci un po’ più su un piano generale di discussione, quindi muovendo da Roma, la capitale, alla regione Lazio. In questo territorio esiste a proposito del Carnevale quello civitonico, che differisce anche se non tanto dal tradizionale. Esso si basa sempre sulle sfilate di carri, sull’uso di maschere e costumi tipici, ed avviene nel febbraio dell’anno. Spesso a partire dal 19 del mese per trascinarsi fino al 23. Quindi una serie di giornate a tema, e non un solo giorno (il martedì grasso), per dare vita ad una rassegna di eventi e manifestazioni in cui il divertimento regna sovrano. Musica, balli, sfilate appunto, costumi tra i più originali e ricercati, appartenenti alla tradizione storica di questa festa e non.

Quali sono i giorni di Carnevale quest’anno?

Dopo aver visto quando cade il Carnevale a Roma e nella regione ospitante, ossia il Lazio, veniamo ad una simile questione ma ancor più generica: ossia quali sono i giorni di Carnevale di quest’anno 2024. Dopo la chiusura dell’anno precedente, il 2023, e l’inizio di quello in corso da poco, è tempo di guardare già alla prossima ricorrenza festiva. Il Carnevale, appunto (anche se prima ci sarebbe anche S. Valentino), che va da lunedì 12 a mercoledì 14 febbraio. Quest’ultima giornata è quella che viene solitamente riconosciuta come mercoledì delle ceneri, che fa seguito al martedì grasso. I punti da cui si snoda la quaresima che conduce direttamente alla santa Pasqua, che quest’anno arriverà molto prima del previsto, il 31 marzo.

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Cosa si fa nel Carnevale a Roma e come arrivarci?

Abbiamo toccato in minima parte questa tematica nel paragrafo precedente relativo alle tempistiche del Carnevale romano, e i giorni di riferimento dello stesso. Di sicuro al centro della scena della suddetta ricorrenza in salsa romana vi sono i balli, le sfilate dei carri per le strade del centro città e le aree limitrofe, e i costumi tradizionali (Pulcinella, Colombina, Gianduja etc.) e quelli moderni (che si rifanno alla cinematografia contemporanea o televisiva/seriale). A ciò si aggiunge poi l’evento del lancio dei coriandoli e dei confetti, che normalmente avviene dai carri di passaggio. Inoltre vengono allestiti palchi per concerti o piccole rappresentazioni musicali, di danza e banchetti pubblici. Infatti il Carnevale porta con sé non solo divertimento sfrenato ma anche buon cibo, quale ultima occasione (stando alla religione) per alimentarsi in un certo modo prima della quaresima. Per oltre quattro secoli il Carnevale romano è stato uno dei più rappresentativi del territorio laziale ed italiano. Infatti spesso pensando a questa ricorrenza si pensa a Venezia o Viareggio, quando in realtà anticamente anche Roma offriva molto da questo punto di vista. Numerosi viaggiatori provenienti da ogni angolo dello stivale ma anche dall’estero accorrevano e accorrono tutt’oggi nella capitale per festeggiare questo momento particolare dell’anno. Attualmente sono più al centro dell’attenzione i bambini, per la gioiosità e spensieratezza del Carnevale, ma in passato era notevolmente sentito anche e soprattutto dagli adulti. Rugantino è il simbolo della maschera romana, che è immancabile durante queste giornate di metà febbraio. Esso viene spesso portato in scena nei teatri della “città eterna”, ma è riconosciuto ed apprezzato anche al di fuori delle mura di Roma. Tanto da diventare a tutti gli effetti un emblema della capitale. Originariamente burattino, Rugantino ha evoluto le proprie sembianze nel corso delle epoche storiche, tramutandosi in un’icona romana ripresa anche in occasione carnevalesca per riproduzioni fedeli di costumi o carri. “Er bullo de Trastevere”, questo il soprannome della maschera in questione nata nel 1700 circa, che nell’immaginario culturale del luogo è accompagnato a altri due personaggi quali Nina e Meo Patacca. Sono tantissime le persone che scelgono di vestire i panni di Rugantino per l’occasione e portare in vita una volta di più questo simbolo romano. Riepilogando, dunque, è possibile vedere come il Carnevale a Roma unisca perfettamente tradizione storica e modernità, tra balli, canti, sfilate, carri e costumi. Tutto ciò è alla portata di chiunque sia interessato a partecipare a questo incredibile evento raggiungibile anche mediante il servizio NCC a Roma (noleggio auto con conducente) con auto di lusso ed autista a condurci a destinazione quando e come vogliamo.